Sto scegliendo la primaria per la mia bambina di 6 anni con certificazione e gravità. La bimba si sposta in sedia a rotelle, negli spostamenti lunghi. Con deambulatore o per manina semisostenuta negli spostamenti corti (sempre accompagnata) e gattonando per il più delle volte negli spostamenti autonomi e di sua iniziativa. La scuola che ci interessa é una primaria statale che purtroppo non ha ascensore e presenta buona parte delle attività al prima piano...mensa, biblioteca, aula pc, classe prima. A noi l'ascensore potrebbe non interessare in quanto la bimba é costantemente in miglioramento e tra 7 mesi potrebbe anche reggersi maggiormente in piedi. Inoltre potrei fornire alla scuola un ulteriore sedia a rotelle da tenere di sopra così da agevolare gli spostamenti nei vari laboratori in piano. La scuola ha l'obbligo comunque di fornirsi di ascensore? Se si... chi dovrebbe provvedere alla spesa? Comune della scuola, comune nostro di residenza (che è diverso) oppure la scuola stessa? Possiamo noi genitori dichiarare che non serve l'ascensore al momento trovando appunto soluzioni alternative?
Le scuole devono essere prive di barriere architettoniche e l’ascensore va installato per consentire a tutti di accedere ai piani, non solo per sua figlia. Responsabile è il proprietario dell’edificio, ossia il comune in questo caso. Non ha nessuna importanza che lei risieda in un comune diverso perché, come dicevo, l’intervento è destinato a tutti gli utenti, anche quelli futuri, e non certo solo a sua figlia. In ogni caso sono interventi di ristrutturazione impegnativi, che richiedono tempi lunghi.
Se secondo voi questa scuola rappresenta la soluzione migliore per vostra figlia, avete diritto di iscriverla lì anche se non c’è l’ascensore, e non dovete dichiarare nulla. Sapete a quali ostacoli andrete in contro e, se pensate siano superabili, non ci sono problemi.
Ma in ogni caso prima o poi il comune le barriere le deve togliere. Meglio prima, ovviamente.