Mio figlio autistico alto funzionamento, terza elementare, ha una maestra di sostegno da due anni molto brava che lavora bene sia con mio figlio che con maestre di ruolo... All'ultimo GLO anche terapisti e npi sono stati contenti e ci hanno detto di fare richiesta scritta da noi genitori alla preside per avere la continuità... Tutti d'accordo tranne la preside che, come al solito, fa come gli pare non ascoltando i genitori. Mio figlio segue programma normale, ha bisogno, a volte, di essere stimolato, indirizzato, tranquillizzato... altrimenti entra nel pallone, in ansia, panico... Come posso far capire alla preside che ci deve ridare la nostra maestra anche prossimo anno? Che mezzi posso usare? Una volta che Asl, maestre, sostegno e genitori siamo in accordo e mio figlio lavora... la preside non ascolta!!!!
La dirigente non può fare quello che vuole, soprattutto in tema di assunzioni: in una scuola statale ci sono procedure rigorose e graduatorie da rispettare.
Se questa insegnante di sostegno è stata assunta con un contratto annuale, al termine, con la fine dell’anno scolastico conclude il suo rapporto di lavoro con questa scuola. A settembre, se occupa ancora una posizione utile in graduatoria, la dirigente le proporrà un altro contratto annuale e se accetta tornerà a lavorare nella stessa classe. Ma se ci sono altri che hanno più punti di lei, saranno loro ad essere chiamati.
Non se la può prendere in questo modo con una dirigente che forse poteva spiegarsi meglio ma di sicuro sta regolarmente applicando la legge.