Ovviamente potete rifiutarvi di firmare, e non avete bisogno di nessuna giustificazione per farlo.
Per questa scuola voi siete dei privati cittadini, e ci sono anche rigorosi vincoli di privacy da considerare.
La scuola ha probabilmente nel suo archivio la documentazione sulla disabilità che avete a suo tempo consegnata. Può conservarla per giustificare in futuro, ad esempio, la richiesta dell’insegnante di sostegno per quest’anno se fatta prima della vostra comunicazione sul ritiro, ma non può più assolutamente utilizzare quelle informazioni per altri scopi, come la redazione di un PEI o addirittura, come sembra, la richiesta di risorse per l’anno successivo.
Se la scuola insiste, può essere opportuno coinvolgere l’Ufficio Scolastico Regionale. E ci può star bene anche una diffida formale.