Sono un'insegnante di sostegno di scuola primaria in ruolo e vorrei chiedere alla mia D.S. per l'anno prossimo la cattedra mista (sostegno+classe), ma non so se è attuabile con la normativa scolastica vigente. C'è un iter da seguire per poterla richiedere?
Se io sono di ruolo sul sostegno alla scuola primaria, posso rifiutare una cattedra mista (sostegno + posto comune su una tal disciplina) e dedicarmi solo al sostegno, se la preside me lo propone?
Nella scuola in cui lavoro, da molti anni c'è la consuetudine di cedere una materia di insegnamento al docente di sostegno, e durante quelle ore l'insegnante di classe si occupa dell'alunno con disabilità, affinché vi sia una vera presa in carico da parte del consiglio di classe di ogni alunno. Da questo anno scolastico il Dirigente ha vietato di attuare tale consolidata prassi, giustificando la sua scelta con un ipotetico riferimento normativo (che non è stato in grado di citarmi). Io ho eseguito una ricerca ma non ho trovato nulla...come posso comportarmi? Esiste effettivamente una norma che vieta questa pratica? Resta in ogni caso una decisione dirigenziale o come collegio docenti c'è la possibilità di opporsi?
Può un dirigente precludere a priori la possibilità della cattedra mista? Se si diviene titolari su materia dopo il passaggio dal sostegno perché non è possibile chiedere la cattedra mista alle superiori? Perché non è visto ciò come un’opportunità? Perché molti dirigenti la ostacolano? Se non si sperimenta questa possibilità come si può affermare che con una cattedra mista di lede il diritto di altri ad una cattedra intera sulla materia e sul sostegno e non considerare le opportunità inclusive? Pur capendo questa motivazione, ma sapendo che spesso i dirigenti spezzano cattedre per tanti altri motivi, come distacco, potenziamento, team digitale, mi chiedo perché no?