Ieri all'uscita della scuola mio figlio doveva aspettare 10 minuti per prendere il pullman e il professore che era con lui si è lamentato dicendogli che non è suo compito. Stamattina sono andata a portarlo io a scuola e ho chiesto alla bidella chi doveva sorvegliare e accompagnate il bambino fino all'arrivo del pullman; mi ha risposto che devono farlo i professori perché loro non hanno tempo. Ora mi chiedo: la responsabilità di chi è? Chi deve stare con mio figlio?
Alcune colleghe mi hanno posto un quesito. Alunno seguito dalla figura AEC. Se un giorno il bambino è in preda a forti crisi di comportamenti aggressivi e, per questo motivo viene portato fuori dall'aula per essere contenuto, nel caso in cui si fa male, di chi è la responsabilità? Dell'AEC che in quel momento è con il bambino o dell'insegnante che si trova in classe con il gruppo classe?
L'educatore va coinvolto nella valutazione dell'alunno con disabilità, o se ne devono occupare solo gli insegnanti, curricolari e di sostegno? Chiedo perché nel nostro caso il bambino è seguito per 14 ore dall'educatore e solo 12 dal sostegno, pertanto mi sembrava scorretto escludere questa figura.
Assistente per l'autonomia e la comunicazione viene assegnato da chi? Chi può chiedere il servizio? Qualsiasi disabilita con legge 104 Articolo 3 comma 3? Quante ore al massimo viene assegnato alla settimana? Assistente igienico sanitario viene assegnato da chi?
Vorrei sapere se l'assistente all'autonomia e alla comunicazione può entrare in classe in orario aggiuntivo rispetto a quello dell'insegnante di sostegno? Grazie. Pongo questo quesito perché in una scuola di secondo grado si sostiene che l'assistente all'autonomia e alla comunicazione non possa entrare in classe.
Sono la mamma di un ragazzo disprassico con borderline cognitivo,16 anni frequenta terzo anno di scuola professionale con scelta quest'anno, indirizzo sala. I primi due anni passati a fare cucina e sala insieme con una educatrice vicino per la pratica. Quest'anno ha iniziato alternanza scuola lavoro, ha fatto già una prima esperienza ieri, ma non è andata molto bene, catapultato in una fiera del gusto più grande di lui... Ha finito la serata con una sorta di collasso da stress perché non si sentiva all'altezza. Ora chiedo, ma anche nell'alternanza scuola lavoro, non dovrebbe avere un educatore vicino?
Sono un docente di sostegno delle scuole superiori di secondo grado. Mi domando ai fini di una maggiore inclusione e per motivi di responsabilità … cosa bisogna fare se la famiglia dell’alunno rifiuta l’assistente igienico personale e il collaboratore scolastico poiché, a loro avviso, autonomo? Il ragazzo è ipovedente e con evidenti difficoltà motorie. Per il prossimo anno cosa bisogna prevedere nel PEI?
Mio figlio Fabio è autistico non autosufficiente, ha 11 anni e inizierà lunedì la secondaria di primo grado.Abbiamo fatto l'iscrizione al trasporto scolastico. L'iscrizione è stata presa in carico e non è stata rigettata ma Fabio non potrà prendere lo scuolabus coi compagni perché non hanno un assistente a bordo e non c'è nessuno che possa accompagnarlo dal bus alla scuola e dalla scuola al bus.Hanno chiesto di portare pazienza e di intraprendere un percorso per insegnare a Fabio a muoversi in autonomia per potergli permettere di utilizzare il mezzo da solo.È legale tutto questo? Come devo muovermi per aiutare mio figlio?