Può un alunno, Scuola Secondaria di 1° grado, senza alcun PDP o diagnosi per BES, ma con evidenti difficoltà in alcune materie, sostenere prove semplificate o comunque diversificate?
Abbiamo in classe un alunno con evidente ritardo psicomotorio, non certificato per opposizione dei genitori che non accettano neppure il PDP perché lo considerano etichettante. Davvero non possiamo fare nulla se loro non sono d'accordo? Neppure un Piano di recupero?
Se i genitori di un bambino si rifiutano di firmare il PDP anche solo per presa visione, come deve procedere la scuola? Può comunque servirsi di strumenti compensativi e misure dispensative e diversificare la didattica e la valutazione?
Sono insegnante curricolare di scuola secondaria di secondo grado.
Chiedo: la personalizzazione delle modalità di verifica è possibile solo se formalizzata all'interno di un PEI o PDP o anche in ogni caso in cui il docente la ritenga necessaria per un alunno? Se è vera la seconda ipotesi, mi potete indicare il riferimento normativo?
Può un alunno, Scuola Secondaria di 1° grado, senza alcun PDP o diagnosi per BES, ma con evidenti difficoltà in alcune materie, sostenere prove semplificate o comunque diversificate?