Cosa fare quando un genitore chiede la presenza del terapista o del supervisore ABA in classe? Qual è la procedura più corretta da seguire? Se ne può dare semplicemente comunicazione a tutti i genitori degli altri alunni, oppure serve l'autorizzazione da parte degli altri alunni della classe?
Sul frontespizio dei nuovi modelli di pei, sotto la voce bambino/a, c'è uno spazio dove inserire il codice sostitutivo personale. Quale codice bisogna inserire in tale spazio?
Se un alunno con PDP, con o senza diagnosi, cambia scuola si è tenuti a inviare alla scuola di destinazione la documentazione relativa alla personalizzazione avviata, compreso il PDP stesso?
Scuola secondaria di secondo grado, terzo anno: studente con pei equipollente che farà esperienza di PCTO. Mi chiedevo se è corretto che la scuola informi l'azienda circa la disabilità dello studente o se è necessario tutelarne la privacy.
Il bambino che seguo ha molte difficoltà a riconoscere i compagni, per questo volevo fare delle foto ai compagni per lavorare con lui sul loro riconoscimento, magari incollandole anche sulle copertine del quaderno di italiano in modo che lui possa consegnare i quaderni.Le foto sarebbero usate solo internamente alla scuola.C’è qualche problema di privacy? Devo chiedere l’autorizzazione a tutti i genitori della classe?
Sono insegnante di sostegno in una secondaria di I grado. Quest'anno sono in servizio in un nuovo istituto e a settembre avevo chiesto ai colleghi di sostegno quale fosse la prassi col registro dal momento che, io e altre colleghe "nuove" nell'istituto, eravamo abituate a riportare le attività svolte soltanto nel registro personale e non in quello di classe per rispettare la privacy dei nostri alunni, soprattutto da quando è in uso il registro elettronico consultabile da tutte le famiglie. Sul momento eravamo d'accordo di procedere in questo modo, o per lo meno, così avevo capito. Oggi scopriamo che in realtà la preside ha richiesto che anche i docenti di sostegno annotino le attività svolte sul registro di classe (ovviamente elettronico e visibile a tutti). Chiaramente, se si lavora con programmazione di classe o simile, nessun problema, anche se si ripete due volte la stessa cosa, ma negli altri casi? E' davvero necessario riportare tutto sul registro di classe o sarebbe una violazione della privacy degli alunni disabili far conoscere anche al di fuori della classe le attività che svolgono col docente di sostegno?
Nella mia scuola (secondaria 1grado) c'è qualche insegnante che sostiene che nel momento dell'assegnazione del voto nelle verifiche scritte agli alunni Dsa e Bes, vorrebbero scrivere anche una voce del tipo: valutato per obiettivi minimi. Io non sono d'accordo con questa scelta, oltre che per motivi di privacy, anche di motivazione, autostima, ecc. Le chiedo quindi: va fatto o no? Ci sono riferimenti normativi in merito che posso portare a sostegno della mia idea?