Se gli insegnanti sono arrivati al punto di dare compiti punitivi a tutta la classe (ingiusti, inutili, inefficaci, controproducenti… e potrei continuare) significa che sono in grande difficoltà e vanno aiutati. Mai colpevolizzati.
Come è intervenuta la preside? Se facendo una bella sgridata alla classe, e poi andandosene, non serve ovviamente a nulla. Serve un intervento educativo serio, su più fronti: formazione, consulenza, supporti esterni, progetti “veri”…
Alla primaria non sono possibili sospensioni e si può parlare di bocciatura solo in casi veramente eccezionali.
I procedimenti disciplinari a scuola sono regolati dal DPR 235 del 2007 (Statuto delle studentesse e degli studenti) che si applica però solo alla secondaria.
Soprattutto bisogna riflettere sull’efficacia educativa di questi interventi. Dopo la sospensione il bambino torna inevitabilmente a scuola e il problema si ripresenta tale e quale, forse anche aggravato se la sospensione ha comportato di fatto per il bambino alcuni giorni di piacevole vacanza e un’ulteriore frattura con la famiglia.