Ho chiesto che rimanga in classe per imparare a stare con gli altri in modo adeguato

Mio figlio frequenta la seconda elementare. L'anno scorso per la maggior parte dell'anno è stato portato fuori dalla classe, per il nuovo anno ho chiesto che il bambino impari a stare in classe in modo adeguato o se ha il bisogno di uscire che lo faccia con un gruppetto di compagni. Mi è stato detto che non si può fare perché gli altri bambini perderebbero la lezione.

Insista. La scuola deve trovare il modo di far partecipare il bambino alla vita della classe senza far perdere nulla agli altri compagni. A volte non è semplice, ma mai impossibile e può eventualmente essere previsto un periodo di transizione, con inserimento graduale scegliendo all’inizio i momenti in cui la classe svolge attività più consone e poi cercando di incrementare il tempo che il bambino passa in classe. Anche in gruppetti possono essere organizzati in questo modo, affinché i compagni non perdano nulla.

Agli alunni con disabilità è “garantito” (ossia assicurato) l’inserimento nelle “classi” comuni: significa che questi bambini hanno diritto a stare in classe con i compagni, non solo nello stesso edificio scolastico. L. 104/92 art. 12 c. 2

L’argomento va di sicuro discusso nell’incontro del GLO, a cui partecipano anche i genitori.

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Inserimento: 28 Agosto 2021

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