Nessuna legge dice se l’alunno, con o senza obiettivi minimi, va tenuto in classe o può uscire.
Sono scelte che devono rispondere, anche in questo caso, al principio della “progettazione condivisa” che, attraverso la definizione del PEI, regola l’integrazione scolastica:
– Progettazione: ossia organizzazione, pianificazione, ottimizzazione delle risorse. L’opposto di “Improvvisazione”.
– Condivisa: ossia assunzione congiunta di responsabilità. L’opposto di “Delega”.
In base a questi principi, assieme ai colleghi e possibilmente a tutto il GLO, potete decidere cosa è meglio per la vostra alunna. Va da sé che, se decidete per delle lezioni individuali, dovrete preoccuparvi di mantenere i contatti con le attività svolte in classe dal docente curricolare con i compagni, per evitare che i vantaggi del rapporto individuale vengano annullati dall’assenza durante la lezione in classe. Ma questo rientra appunto nella progettazione, e nell’ottimizzazione delle risorse, di cui si parlava.