Non è possibile dare attualmente una risposta univoca. Nessuna norma nazionale definisce mansioni e competenze del personale di assistenza fornito dagli enti locali, per cui la situazione è estremamente disomogenea. Il DL 66/17, modificato nel 2019, prevede che finalmente si attivi a un minimo di uniformità rispetto alle mansioni e ai percorsi di formazione di questa persone, ma per adesso non si è visto nulla.
Il DL 66 dice chiaramente che l’assistenza igienica e di base spetta ai collaboratori scolastici ma se in una certa regione da anni il comune assume, e continua ad assumere, persone con il compito specifico di fornire assistenza igienica, è difficile che cambi qualcosa.
“Assistente all’autonomia e alla comunicazione” è l’espressione che usa la normativa nazionale, dalla L. 104 al recente DL 66, per individuare queste figure professionali che però localmente assumono denominazioni diverse che sottendono spesso anche compiti diversi.