Si può redigere un PDP anche alla scuola dell'infanzia? Ci sono casi in cui è obbligatorio?
Il PDP è obbligatorio solo in caso di DSA, quindi mai all’infanzia.
Certamente anche in questo ordine di scuola ci possono essere bambini in situazione di svantaggio, ma quello che dovremmo chiederci è: è proprio di un PDP che hanno bisogno?
La particolare organizzazione didattica, molto flessibile, dell’infanzia e l’assenza di valutazione degli apprendimenti consente di applicare tutte le personalizzazioni che si vogliono senza bisogno di ricorrere a una formalizzazione che comporta inevitabilmente anche rischi di precoce etichettatura.
Quali sono gli strumenti compensativi che eventualmente andrebbero usati all’infanzia? Da quali prestazioni dovrebbe essere dispensato un bambino di questa età? Lasciamo perdere metodi e criteri di valutazione, perché non si valutano gli apprendimenti.
In caso di disagio ci sarà probabilmente bisogno di un intervento di supporto individualizzato o di un’attività di potenziamento, cose che molto probabilmente si possono sempre programmare anche nella normale attività didattica.
Ricordiamo che il ministero con la nota 562 del 2019 sconsiglia il PDP all’infanzia anche se ovviamente, essendo le scuole autonome, non può proibirlo.